Scena d’Autunno è l’appuntamento teramano di stagione con novità italiane e anteprime di giovani talenti abruzzesi affermati e emergenti
La nostra XVI edizione si sviluppa nel mese di dicembre attraverso uno spettacolo teatrale, con interpreti abruzzesi di alta formazione professionale in campo nazionale, un concerto di “blues etnico” di una band abruzzese nata nel 2006 e due Classi aperte dei Corsi di Recitazione della Scuola di Teatro Spazio Tre con interventi di attori professionisti.
Dicembre 2010
Sabato 11 ore 21,15
Domenica 12 ore 17,30
Spazio Tre Teatro
Spettacolo teatrale La lezione
di Eugène Ionesco
con Bartolomeo Giusti, Eugenia Rofi, Vincenzo Macedone
coordinamento Silvio Araclio
produzione Spazio Tre
Eugène Ionesco è uno dei più grandi scrittori di Teatro. Rumeno di origine ma francese di adozione è annoverato tra i grandi del Teatro dell’assurdo. E’ certamente tra i maggiori drammaturghi del secondo Novecento e tra i più rappresentati. Celeberrima tra le sue commedie La cantatrice calva…
La lezione è uno dei testi più importanti di Ionesco e ha ispirato anche molte coreografie di danza internazionali. Dietro un’apparente lezione si consuma un rito gotico e omicida che si ripete all’infinito sotto gli occhi complici di una governante (Vincenzo Macedone – attore teramano).
Il linguaggio assurdo e paradossale amplia e dilata il gioco crudele che si instaura tra il professore (Bartolomeo Giusti- attore aquilano che ha all’attivo una carriera nazionale con i più grandi registi italiani) e l’allieva (Eugenia Rofi – teramana, studi a Spazio Tre, diplomata all’Accademia Nazionale d’Arte drammatica S. D’Amico- giovane attrice a Teatro e al Cinema con Michele Placido…)
Lo spettacolo è una produzione della Compagnia Teatrale e Associazione Culturale Spazio Tre
Venerdì 17 ore 21,15 – Spazio Tre Teatro
ConcertoI vuojjie bbene a nonnate
produzione Adriano Tarullo Sbend
Adriano Tarullo: voce ,chitarra acustica;
Corrado Pagliari: armonica, banjo, chitarra acustica ;
Alfredo Serafini: mandolino, chitarra elettrica;
Francesco Di Vitto: basso elettrico;
Gabriel Grossi: piano ;
Mauro D’Antonio: batteria;
Max Di Ponzio: sassofono
Band eclettica capitanata da Adriano Tarullo. Il progetto nasce nel 2006 dalla volontà del cantautore di Scanno che imbocca un percorso musicale in cui coniuga l’amore per la propria terra, esprimendosi in versi dialettali con la passione per la musica d’oltreoceano, prendendo spunto dai songwriters statunitensi e trovando ispirazione nel sound afroamericano del blues. In quattro anni L’Adriano Tarullo Sbend (genitivo abruzzese!) ha tre album all’attivo, di cui i primi due di canzoni inedite. Il terzo album, del 2010, il cui titolo I vuojje bbene a nonnate, riprende il nome di una canzone contenuta nel disco, il cui autore è Guido Albanese, noto compositore abruzzese, famoso soprattutto per la canzone "Vola vola vola". A differenza dei precedenti album, questo non contiene inediti, ma le undici tracce presenti, sono rivisitazioni di brani tradizionali anonimi e di autori abruzzesi dei primi anni del ‘900. In questo lavoro, con la coscienza storica del recupero di canzoni popolari si ha l'intelligenza critica di inserirle in un contesto musicale più vicino alle nuove generazioni. L’idea bizzarra e alquanto stravagante gli permette di infilare riff storici del repertorio rock, come “Kashmir” dei Led Zeppelin o “While my guitar gently weeps” di George Harrison dei Beatles in brani tradizionali abruzzesi come “Tutte le fundanelle” e “Mare maje”. Tarullo mette da parte le doti di autore per esplorare appieno, insieme alla Sbend, quelle di musicisti, con grandi arrangiamenti che nulla tolgono alla dignità degli antichi canti, anzi, con un perfetto rispetto per le opere.
Lunedì 20 ore 21,30- Spazio Tre Teatro
Classe aperta
Interventi attoriali
da A. Cechov, P.Levi, U. Saba, K. Valentin
con Mauro Di Girolamo, Bartolomeo Giusti, Vincenzo Macedone e gli allievi del Corso Serale di recitazione per adulti
coordinamento Silvio Araclio
ingresso libero su prenotazione
Martedì 21 ore 18,30- Spazio Tre Teatro
Classe aperta
Interventi attoriali
da N. Ginsburg, E. Ionesco, K. Valentin
con Riccardo Ricci, Eugenia Rofi e gli allievi del Corso Pomeridiano di recitazione per ragazzi dai 16 anni
coordinamento Silvio Araclio
ingresso libero su prenotazione